Psicoterapia e obesità

I metodi con cui l’obesità viene trattata comprendono interventi sullo stile di vita (dieta ed esercizio) e interventi di tipo medico, con la somministrazione di farmaci e operazioni chirurgiche.
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L’obesità non è una condizione patologica di per sé, ma aumenta il rischio per numerose malattie e per un’aspettativa di vita minore. Per questi motivi, non considerando le ricadute sociali e psicologiche, è importante intervenire per trattarla, in un ottica multidisciplinare.

I metodi con cui l’obesità viene trattata comprendono interventi sullo stile di vita (dieta ed esercizio) e interventi di tipo medico, con la somministrazione di farmaci e operazioni chirurgiche.

Nessuno di questi trattamenti ha effetti definitivi o è senza rischi. Spesso le diete ipocaloriche comportano una perdita di peso che viene recuperata nel breve o lungo periodo. Non esiste un farmaco che da solo curi l’obesità. La chirurgia è il trattamento più efficace in termini di perdita di peso, ma comporta seri rischi per la salute, non è indicata per tutti e sono frequenti delle complicanze post-operatorie.

Obesità e psicologia

L’intervento psicologico, combinato con i trattamenti medici e con gli interventi volti a cambiare lo stile di vita, costituisce un importante aiuto durante il percorso di perdita di peso o nel periodo di mantenimento.

Il senso dei trattamenti di tipo psicologico è abbattere le barriere psicologiche che impediscono il cambiamento e permettere di mantenere i risultati raggiunti. L’obiettivo della terapia non riguarda soltanto la perdita di peso e di conseguenza il miglioramento del rischio di patologie mediche associate.  La terapia, infatti, agisce sul disagio psicologico prodotto dal problema e che può manifestarsi in molti modi, per esempio sotto forma di depressione o di un disturbo alimentare.

La dr.ssa Kelly A. Shaw, che lavora per il dipartimento australiano della Salute Pubblica, ha condotto una rassegna delle principali ricerche esistenti in letteratura sui vari tipi di trattamento dell’obesità da cui risulta che le strategie per la riduzione di peso associate a una terapia psicologica producono miglioramenti maggiori di quelli in cui le strategie per la perdita di peso non erano combinate a nessuna terapia psicologica. Dalla ricerca è emerso anche che tra i vari tipi di intervento psicologico somministrati, quello che produceva miglioramenti più significativi era la terapia cognitivo – comportamentale.

La terapia cognitivo comportamentale dell’obesità

La psicoterapia cognitivo comportamentale (CBT) si fonda sull’evidenza scientifica. Per questo motivo, le linee guida la annoverano tra i Golden standard per il trattamento dell’obesità .

Oggetto della terapia sono anche i pensieri disfunzionali, ovvero quelle cognizioni centrali che mantengono il problema della sovralimentazione. L’obiettivo è far sì che la persona diventi esperta del suo funzionamento psicologico per gestire la perdita di peso nel lungo termine e non solo durante le diete.

Altri approcci: mindful eating e EMDR

Negli ultimi anni altri strumenti terapeutici integrano la terapia CBT, intervenendo sugli stati emotivi che alterano il funzionamento psicologico e conducono a un rapporto disfunzionale con alimentazione e corpo.

Le tecniche di mindfulness possono essere un valido aiuto per ripristinare un rapporto con il cibo sano.  La mindful eating, ovvero l’alimentazione intuitiva e consapevole, insegna alle persone il valore del momento presente. Mangiare in modo mindful aiuta a spezzare i circoli viziosi automatici di gestione delle emozioni tramite il cibo.

La Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari (EMDR) è un approccio che utilizza la stimolazione alternata degli emisferi  destro e sinistro. L’EMDR si focalizza sull’elaborazione adattiva di esperienze traumatiche o molto stressanti.

Questo approccio interviene nelle manifestazioni sintomatiche, inclusi i disturbi alimentari, agendo sulle esperienze dolorose che influenzano lo sviluppo di comportamenti, cognizioni ed emozioni disfunzionali. 

FONTI:Psychological interventions for overweight or obesity #1 #2